KARATE SHOTOKAN


Lo Stile Shotokan

  

Successivamente la II Guerra Mondiale, grazie al Maestro Gichin Funakoshi, il Karate viene diffuso in tutto il mondo, sino ad arrivare ai giorni nostri.

 


GICHIN FUNAKOSHI


 

Ma chi era Gichin Funakoshi?

 

Gichin Funakoshi (1868-1957) è il creatore del Karate in Stile Shotokan, viene considerato il fondatore del karate moderno, nonchè colui che ha diffuso il karate in Giappone e non solo.

 

Nato a Shuri, città dell'Isola di Okinawa, nel 1868, cominciò a studiare il karate a 12 anni con il grande Maestro Anko Azato, uno dei più grandi esperti nell'arte di Okinawa.

 

L'allenamento con il maestro era sempre durissimo, spesso si svolgeva di notte al chiarore di una lanterna. Asato insegna a Funakoshi tutti i segreti del karate con grande rigidità. I primi tempi Funakoshi doveva eseguire centinaia di volte il singolo kata o la singola tecnica, al fine di raggiungerne la perfezione.

 

Funakoshi era molto legato alle tradizioni tanto che, malgrado la situazione economica della famiglia, vuole studiare medicina, ma tra le regole per entrare in accademia, c'è quella di tagliare la crocchia. La crocchia era molto importante all'epoca, e cosi decide di lasciare medicina piuttosto che tagliarla. Comincia così un lavoro da insegnante alla scuola di Okinawa, e continuerà a farlo per oltre 30 anni.

 

Agli inizi del suo lavoro come insegnante, Funakoshi conosce Anko Itosu, amico di Asato, che acconsente ad insegnarli la pratica del karate, sempre sotto la guida di Asato. Le idee dei due maestri sono però piuttosto diverse, cosi come lo erano al tempo quelle di tutti gli altri maestri; non esisteva un sistema unificato di karate, ed ognuno personalizzava il proprio stile in base alle proprie esigenze.

 

 

Nel 1921 il Re del Giappone decide di far visita al piccolo distretto di Okinawa; qui durante la festa tenutasi per lui, Funakoshi esegue per la prima volta pubblicamente diverse tecniche dimostrative con l'aiuto di un allievo, e per la prima volta viene introdotto il karategi, l'attuale divisa del karateka.

 

Nel 1922 a Kyoto è in corso una esposizione di arti marziali ed educazione fisica, e Funakoshi viene mandato per rappresentare l'isola. Qui incontra Jigoro Kano, il fondatore di Judo, che lo invita a tenere una dimostrazione nel suo dojo a Tokyo. Kano è entusiasta dello stile mostratogli da Funakoshi, e rivestendo un importante carica all'interno del ministero dell'educazione, lo invita a rimanere per divulgare la sua arte. Funakoshi sentendo le parole di Kano, decide di rimanere a Tokyo per divulgare il karate.

 

Mantenendosi occupando la modesta mansione di portinaio,  e non riuscendo quindi a vivere esclusivamente con lo stipendio di base, decide di chiedere in prestito una sala del palazzo inutilizzata e cominciare così i primi corsi di karate.

All'inizio gli studenti sono molto pochi, ma nel giro di 2-3 anni, il numero aumenta considerevolmente, e si cominciano a creare molti club di karate, soprattutto fra le università. 

 

Il 1921 è l'anno al quale si attribuisce la nascita del karate moderno, grazie al Maestro Funakoshi.

 

Quasi settantenne, nel 1936, Funakoshi aprì la sua palestra. 

 


SHOTOKAN


 

SHOTOKAN

“La casa del Fruscio della Pineta”

 

Si narra che il Maestro Funakoshi era solito recarsi sia di notte che di giorno presso il parco retrostante il castello imperiale, per rilassarsi, osservare la natura e prendere ispirazione per scrivere le proprie poesie.

 

Un dì si trovava seduto ad osservare la natura e il vento e si accorse che il vento battendo sugli alberi faceva sì che i rami si flettessero seguendo la corrente del vento, ma allo stesso tempo si dimostravano abbastanza forti e robusti da non spezzarsi.

Questa sua visione spiega la cedevolezza e allo stesso tempo la forza dei rami di pino. Da qui lo pseudonimo SHOTO nel firmare le proprie poesie.

 

 

 

Shoto (松濤, Shōtō) : significa "fruscio nella pineta" (o più precisamente "onda di pino") ed era lo pseudonimo che il Maestro Funakoshi utilizzava per firmare le sue poesie ed i suoi scritti.

 

Kan (, kan): significa "casa" o "abitazione", ed è riferita al dojo.

 

In onore al proprio Maestro, gli allievi di Funakoshi crearono un cartello con la scritta Shoto-Kan che posero sopra l'ingresso del dojo in cui egli insegnava.

 

Nel 1938 lo stile Funakoshi prende ufficialmente il nome SHOTOKAN : casa del fruscio della pineta o casa dell'onda di pino.

 

In realtà il Maestro Funakoshi non diede mai un nome al proprio stile, chiamandolo semplicemente "karate".

 

 

Nacque cosi il dojo Shotokan ad Okinawa.

 

 

Nel corso della II Guerra Mondiale il dojo verrà distrutto, e molti allievi moriranno.

 

Nel dopoguerra però, alcuni degli allievi sopravvissuti tornano e ricostruiscono il dojo, così che Funakoshi possa ricominciare ad insegnare.

 

In quegli anni Funakoshi scrive molti libri sulla filosofia del karate, ma il suo libro più importante sarà "Karate jutsu".

 

Dopo la morte della moglie, torna a Tokyo all'età di 81 anni e scopre che molti suoi allievi lo aspettavano per conferirgli la carica di presidente della Japan Karate Association: è il 1949.

 

Agli inizi del 1951 però, cominciano a nascere le prime divergenze di opinioni all'interno della federazione e alcuni maestri la lasciarono. Il numero degli allievi continua comunque ad aumentare e il karate continua a diffondersi in tutto il mondo.

 

Gichin Funakoshi muore nell'aprile del 1957, all'età di 89 anni a Tokyo.

Sulla sua tomba fu scritto: "Nel karate non attaccare mai per primo", una delle frasi più famose citate dal Maestro Funakoshi.

 

 

Come ogni stile di karate, anche lo Shotokan ha un proprio simbolo di riconoscimento: una tigre stilizzata (immagine sotto).


ALTRI STILI DI KARATE


 

 

Oggi lo Shotokan è dunque uno degli stili tradizionali del karate.

 

Di seguito gli stili di karate più rilevanti al giorno d'oggi oltre allo Shotokan:

 

Shotokai: "il gruppo del Fruscio della Pineta"; fondato da Shigeru Egami, allievo del M° Funakoshi, è una variante dello stile Shotokan, che oggi, non prevede la preparazione sportiva al fine delle competizioni, ma segue esclusivamente un cammino tecnico e filosofico come arte del Budo.

 

Goju-ryu: proviene dalla frase "Ho goju don to", ovvero "la legge dell'Universo respira dura e morbida"; fondato da Kanryo Higahonna con il nome di "Naha-te", modificato da Chojun Miyagi nell'attuale Goju-ryu.

 

Shito-ryu: sono le iniziali dei nomi dei due antichi Maestri di karate Itosu e Higaonna; fondato da Kenwa Mabuni.

 

Wado-ryu: "La scuola della Via dell'Armonia" è uno stile fondato da Hironori Otsuka.

 

Kyokushinkai: "via della verità" o "verità assoluta", kyokushinkai significa letteralmente "associazione per l'estrema verità"; fondato da Mas Oyama.